Mr. Greenopoli con le classi terze della Bissolati di Cremona!

La mattina del 24 marzo 2025, la scuola primaria Bissolati di Cremona ha avuto il piacere di ospitare Mr. Greenopoli, grazie all’invito della maestra Cristina Tarullo, originaria di Sant’Andrea di Conza in Campania, e al prezioso contatto del prof. Francesco Custode, originario di Castelnuovo di Conza, di cui è stato anche Sindaco. Personalmente ho avuto l’onore e la gioia di accompagnare il prof. Custode nel suo percorso di abilitazione all’insegnamento alcuni anni fa.

Desidero innanzitutto ringraziare la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Cremona Due, di cui fa parte la Bissolati, e tutte le bravissime insegnanti che hanno reso possibile questo incontro speciale. Durante la mattinata, infatti, ho avuto la possibilità di interagire con due splendide classi terze, coinvolgendole attivamente nella green smiling revolution promossa da Greenopoli.

Dopo i calorosi saluti iniziali in stile Greenopoli, gli alunni si sono disposti in un allegro doppio cerchio concentrico. Mr. Greenopoli ha salutato uno ad uno ogni bambino, chiedendo loro di dire il proprio nome e il proprio colore preferito. Dopo aver completato il giro del cerchio esterno, abbiamo deciso di lanciarci in una sfida originale: dire nome e colore preferito nel minor tempo possibile per stabilire un vero record mondiale. E con immenso orgoglio annunciamo che il record è stato conquistato con uno straordinario tempo di soli 53 secondi e 30 centesimi grazie alla velocità del cerchio interno!

La mattinata è proseguita con un’allegra e coinvolgente chiacchierata: Mr. Greenopoli ha utilizzato il suo immancabile ombrellino per ricordare ai bambini che il cervello, proprio come un ombrello, deve essere aperto prima dell’uso, libero da pregiudizi. Successivamente è stato il turno della borraccia del progetto Unisambiente dell’Università degli Studi di Salerno.

Non poteva mancare l’intervento di una delle celebri penne del prof. De Feo, noto appassionato di cancelleria. “La penna di plastica fa parte dell’ambiente?” ha domandato Mr. Greenopoli ai bambini, che hanno risposto quasi unanimemente di no. È stato così possibile riflettere insieme sul concetto che tutto, anche la plastica, fa parte dell’ambiente, con i suoi vantaggi e svantaggi. Un messaggio fondamentale: la maggioranza non sempre ha ragione, e i bambini lo hanno ribadito con un forte e chiaro “No!”

Non poteva mancare il coinvolgente momento del green rap:

“Ambiente ambiente tutto ciò che ci circonda,
attento a quel che fai se come una fionda.
Ogni nostra azione produce qualche danno,
chi dice il contrario ti prende con l’inganno.”

Tra divertimento, rime e riflessioni, il tempo è volato fino all’apparizione del celebre rotolo di carta igienica, simbolo perfetto per introdurre il concetto di pensare per cicli di vita: dall’estrazione delle materie prime, passando per la produzione, fino alla trasformazione finale dell’oggetto che, invece di essere visto come rifiuto, diventa risorsa preziosa.

E per concludere in bellezza, Mr. Greenopoli ha regalato agli alunni un’altra performance rap, “Il brutto rap dei rifiuti”:

“Buttare, gettare, li voglio cancellare,
rimettiamoci a pensare, è tempo di cambiare!”

See you next time, dear students! Un saluto dal “man who was born when the man went on the moon”!